Mutatis Mutanda

Rosita D’agrosa
[ ITA ]

Medium: Mix media, ricamo su tessuti vari
Dimensione: Opera in teca 46×41 cm
Anno: 2016-2023

“Mutatis Mutanda” è una serie dedicata al potere ancestrale di trasformazione e resilienza della donna. Il titolo nasce da un gioco di parole sul motto latino “Mutatis Mutandis” (“mutate le cose che sono da mutarsi”), trasformato ironicamente in “Mutatis MutandA” per richiamare l’icona delle mutande.

Le opere della serie prendono la forma di mutande, una per ogni giorno del ciclo mestruale, esplorando il concetto di trasformazione e rinnovamento. La poetica della rinascita parte dall’intimità, dalla sessualità libera dai tabù delle mestruazioni e della disparità di genere, mostrando simboli come il sangue e il fiore femminile come emblemi di sacralità.

Le Mutatis Mutanda sono realizzate con tessuti e tecniche tessili, abbinate a oggetti simbolici come spilli o spine di acacia. Questi elementi rappresentano il dolore e la trasformazione, segnando un processo di cambiamento e di riscatto della figura femminile.

La serie, ancora in corso, comprende 28 sculture tessili, ognuna racchiusa in una teca di legno e vetro. Le opere vengono installate orizzontalmente mediante chiodi al muro, enfatizzando il loro carattere evocativo e di riflessione sul corpo femminile e sulla sua continua metamorfosi.

Rosita D’agrosa

Artista

Rosita D’Agrosa (1989) si laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove completa la sua formazione artistica vincendo una borsa di studio presso la Fondazione Il Bisonte in stampa e grafica d’arte. Durante gli anni accademici è ospite di diverse residenze artistiche in Spagna, in particolare a Lleida, Erill la Vall e Arenys de Munt.

La sua ricerca artistica è in continua sperimentazione, contaminata dall’utilizzo di media pittorici, grafici e tessili. Riprende tecniche tessili appartenenti alla sua storia familiare, utilizzandole come linguaggio artistico per restituire poeticità all’esercizio tessile. La sua poetica mette in evidenza una personale ed intima dimensione femminile, frutto di un ragionato studio del corpo e del cambiamento a cui l’essere umano è sottoposto. Attualmente vive e lavora a Firenze.