Paola Calcatelli

Le opere di Paola Calcatelli sono immagini fotografiche e video in timelapse di piccole installazioni che utilizzano principalmente il ghiaccio e il metallo come materiali preferiti. Esse rappresentano un’osservazione sul concetto dell’impermanenza e della trasformazione, sottolineando l’illusione dello scorrere del tempo come protagonista. Spesso le sue opere consistono in parole realizzate con cubi di ghiaccio bianco o trasparente, con fili di metallo, specchi o lettere di ghiaccio colorato. Il potere evocativo della parola completa il significato delle installazioni, creando armonie e contrasti con la materia del ghiaccio e le caratteristiche dei supporti scelti.

Fotografie di Altea

Paola Calcatelli

Artista, Restauratrice

Paola Calcatelli, nata a Napoli nel 1990, ha conseguito il diploma all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e ha approfondito le sue competenze nel restauro presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro di Palazzo Spinelli a Firenze. La sua carriera artistica è caratterizzata dalla dualità tra il lavoro di restauratrice e quello di pittrice, arricchita dall’insegnamento di corsi di pittura e trompe l’oeil per adulti e da esperienze come insegnante di Arts Plastiques presso il Liceo Francese Jean Giono di Torino, oltre alla docenza in Arte e Immagine presso la scuola pubblica. Le sue opere hanno trovato spazio in numerose esposizioni personali e collettive, esplorando temi quali la femminilità, la trasparenza e la memoria. Tra le principali esposizioni, si annoverano Paratissima 14 “Feeling different” a Torino, il Take Care Project presso la Fondazione 107, e mostre presso la Ossimoro Art Gallery, il Museo del Ricamo e del Tessile, e la iKonica Gallery. Risiede e lavora in una cascina nella pianura cuneese, dove trova costante ispirazione dalla natura e dalla storia circostante.