La serie “Manifesti di una donna nel mondo” è una raccolta di collage che rappresentano simbolicamente le esperienze quotidiane e i costrutti sociali che influenzano la vita delle donne. Attraverso l’uso del collage, un metodo che permette di mescolare immagini e idee in modo spontaneo e senza premeditazione, l’artista esplora l’essenza umana, mescolando esperienze personali con tematiche universali e individuali. Ogni collage è un insieme di ritagli di esperienze ed emozioni che si intrecciano in modo inconscio, raccontando storie e mettendo in evidenza diverse sfaccettature del mondo femminile. Le opere fungono da specchio per esplorare questioni politiche, sociali e culturali legate alla condizione della donna, stimolando il dibattito critico e invitando gli spettatori a riflettere sulle proprie esperienze e percezioni.

Lalula Vivenzi, nata a Bogotà nel 1986, è un’artista, stilista e fotografa che ha intrapreso una carriera poliedrica nel mondo dell’arte e della moda. Alcuni successi rappresentativi nella sua carriera includono la partecipazione al reality “Project Runway Latino America” e la direzione del collettivo “Venecia Style” alla Biennale di Venezia di Bogotà. Nel 2016, dopo aver collaborato alla creazione della Fondazione Casa Studio 74 a Bogotà, si è trasferita in Europa.

Una volta in Italia, Lalula ha portato avanti diversi progetti significativi. Tra questi, “Free Female Power”, un progetto di arte relazionale volto a promuovere l’empowerment femminile. Ha anche dato vita a “Votes for People”, un marchio di moda sostenibile con un forte impatto sociale. Inoltre, ha svolto il ruolo di art manager al “Did U See? Art Festival” e ha fondato “Pubblica Lab”, uno spazio dedicato alla creazione culturale e alla decentralizzazione dell’arte nel territorio.

La sua continua presenza e impegno nel mondo dell’arte e della moda riflettono la sua passione per l’innovazione e il cambiamento sociale attraverso l’espressione artistica. Lalula ha anche partecipato attivamente a eventi e mostre internazionali, contribuendo a diffondere la sua visione artistica.