Un’esperienza corporea per esplorare e integrare i diversi livelli che costituiscono la nostra identità: dal sistema nervoso centrale al mondo emozionale, fino all’assetto razionale e cognitivo. Spesso viviamo questi piani come separati o in conflitto, perdendo armonia e continuità interiore. Il laboratorio propone invece un percorso di riconnessione capace di riportare equilibrio, consapevolezza e vitalità.

Attraverso esercizi di bioenergetica, pratiche di ascolto corporeo, movimento consapevole e momenti di riflessione guidata, i/le partecipanti potranno riconoscere i propri blocchi, accedere a risorse sopite e sperimentare l’integrazione tra corpo, emozioni e mente. L’obiettivo è imparare a percepire in modo più autentico il proprio essere, espandere la consapevolezza e aprire nuove possibilità di espressione e manifestazione di sé.

Il laboratorio diventa così uno spazio protetto e condiviso, in cui la dimensione individuale si intreccia con quella collettiva, generando connessione, sostegno reciproco e crescita personale.

Psicologa del lavoro e delle organizzazioni (laurea a Urbino, 2000), ha lavorato per quasi dieci anni nell’ambito della riabilitazione neuropsicomotoria presso il Centro di Sant’Egidio alla Vibrata (2001–2009), seguendo centinaia di minori tra i 3 e i 14 anni. Nel 2011 si è specializzata in Psicoterapia Analitica Bioenergetica, approccio che considera l’individuo in tutte le sue dimensioni — corporea, emotiva, cognitiva e spirituale.

Da sempre orientata alla crescita personale e all’autoguarigione, accompagna le persone a riconoscere, esprimere e riappropriarsi di sé, dei propri talenti e della gioia di vivere.